Non importa quale fede professi o se sei ateo…Siamo parte di un tutto.

Ci sono momenti nella vita (quando meno te lo aspetti), che la tua penna si anima e così, invece di essere tu autore di qualcosa, ti ritrovi ad essere il soggetto di una missiva. Questa volta è accaduto mentre ero intenta a scrivere il mio secondo libro della trilogia LO SPECCHIO DI ISIDE (uscirà in autunno).

Penso che possa risuonare anche per qualcuno di voi…Ve lo dono con il cuore.

Splendida creatura, se ancora non lo vedi con gli occhi…Apri il cuore!

Ovunque c’è abbondanza, energia, vita, ma invece di riconoscerla, celebrarla, condividerla, siamo sintonizzati sulla paura, sulla mancanza, sui limiti.

Ci preoccupiamo di accumulare risorse in vista di chissà quale evento catastrofico, ma nulla ci renderà sicuri che non si verifichi…”SIAMO DI PASSAGGIO“

Pratichiamo la legge di attrazione ma nelle nostre preghiere, inviamo pensieri di mancanza, quando basterebbe fermarsi un attimo e vedere con gli occhi del cuore…Le risorse ci sono!

Quando finiremo di mendicare?

C’è abbondanza per tutti, ma non per soddisfare la nostra avidità, il nostro desiderio di accumulo.

Pensiamo a cose semplici, ad esempio quando andiamo al supermercato per acquistare qualche articolo, un po’ di pane, del latte e usciamo con molto, molto di più ciò che ci occorre.
Facciamo riserva…Ma per cosa? Abbiamo paura dell’immanente o sottostiamo al desiderio compulsivo di riempire le nostre vite.

Cerchiamo affannosamente di costruire le nostre sicurezze, ma non abbiamo alcun potere sugli eventi…Mentre ne abbiamo molto su come affrontarli.

Poniamo attenzione a cose esteriori: seni troppo grandi o troppo piccoli, addominali più o meno scolpiti, troppo magri o troppo grassi. Si rincorre la bellezza stereotipata sottoponendoci ad ogni tipo di trattamento, per non essere mai soddisfatte del tutto.

Cerchiamo il potere al di fuori di noi agognando un ruolo o rincorrendo il denaro, ma cosa facciamo per la nostra anima?
Finché non ci connetteremo veramente con lei saremo sempre insoddisfatti.

Potremmo salire la “scala sociale”, essere super corteggiati, avere l’auto più potente, la casa più bella, un corpo mozzafiato ma questo non ci renderà più felici.

Splendida creatura, quando sarai faccia a faccia con te stessa l’insoddisfazione sarà molto alta, e questo è un bene, sai perché.? Perché finalmente la tua anima ti reclamerà!
E allora…Esci, immergiti nella natura, coltiva la gentilezza d’animo come fosse il fiore della tua vita, annaffiandolo ogni giorno.
Sii compassionevole, prenditi cura anche del più piccolo degli esseri.

Ricorda, non sei qui per servirtene o per importi su di loro né tantomeno per brutalizzarli, bensì per difenderli.
Comportati come farebbe il Creatore con te…Tu sei fatta a Sua immagine e somiglianza ed è ora che tu inizi a viverne la responsabilità.
Sii come Lui, manifesta le tue qualità più elevate e nei momenti di sconforto non accedere alle basse vibrazioni: invidia- rabbia- odio- rancore-frustrazione- vittimismo.

Riconoscile, sii presente a te stesso anche in quei momenti e trasformale in un’opera alchemica, separando il “grosso dal sottile”.
In che modo? “Non rimanere sotto la pioggia, al di sopra delle nuvole c’è sempre il sole…” Balla, canta, ama, metti passione in ogni cosa che fai…Sii strumento di vita, di Amore; che di te si possa dire: “ovunque camminava nascevano fiori “.

Pin It on Pinterest